TECNOLOGIA SOCIALE AL SERVIZIO DELLE COMUNITÀ INTELLIGENTI

Lecce 22 aprile 2015, Castello Carlo V

Il Distretto Tecnologico Pugliese Dhitech organizza questa “giornata di lavoro“ sul tema dell’innovazione sociale per le comunità intelligenti in corrispondenza di tre momenti: la chiusura del progetto di formazione “Activating Puglia@Service”, il conseguente lancio della startup innovativa beMINT e il lancio del Piano Strategico “Dhitech 2020” su cui sarà basata la sua progettazione dei prossimi anni.
Puglia@Service è un progetto ammesso dal MIUR ai finanziamenti previsti dal PON R&C 2007/2013 che opera nell’ambito dell’“Ingegneria dei Servizi Internet-based” ed ha realizzato interessanti innovazioni nella concezione, progettazione ed erogazione di servizi Open Innovation, anche grazie all’ausilio del Living Lab PugliaSmartLab, uno spazio di innovazione in cui cittadini, Pubblica Amministrazione e imprese collaborano in modo paritario per l’individuazione e la soluzione di bisogni concreti del territorio.
Dal desiderio di dare valore e continuità alle attività e ai progetti realizzati all’interno di Puglia@Service, è nata beMINT, uno spin-off del Dhitech costituito da 15 giovani tecnologi sociali che, operando in contesti di conoscenza innovativi ed internazionali, mirano a introdurre nuovi paradigmi di innovazione e sviluppo sul territorio.
Il tema, “Tecnologia sociale al servizio delle comunità intelligenti”, sarà articolato in numerosi interventi e dibattiti valorizzati dalla presenza di Andrea Di Maio, vicepresidente del Settore Pubblico in Gartner Inc., società Usa leader nella consulenza e nella ricerca specializzata nel settore dell’innovazione e di Greg Delaune, CEO e founder di UIX Global, agenzia di consulenza per lo sviluppo economico con sede a Berkeley.
L’evento, in programma nel cuore antico della città di Lecce il 22 aprile 2015, nella sala Maria d’Enghien del Castello di Carlo V, partendo da spunti di riflessione sullo stato dell’arte internazionale nel settore delle ICT per le applicazioni ai servizi, svilupperà un ampio confronto sulla situazione in Italia tra diversi punti di vista in campo accademico, economico ed imprenditoriale.
La tecnologia sociale è uno strumento che abilita la creazione di comunità intelligenti e la gestione di processi partecipativi dal basso in grado di dare risposta ai nuovi fabbisogni emergenti. Questo nuovo paradigma richiede una reciproca interazione tra i processi d’innovazione tecnologica e di trasformazione sociale ed evidenzia come le Pubbliche Amministrazioni e tutti gli attori di un territorio possano e debbano farsi garanti di questa relazione virtuosa.
Un’occasione per comprendere lo stato dell’arte in tema d’innovazione tecnologica e sociale nel nostro Paese, ma anche per rafforzare le sinergie fra pubblico e privato, tra cittadini e professionisti della tecnologia: obiettivo, dare spazio e voce all’innovazione in tutti i settori, fare rete, scambiarsi idee e soluzioni, stringere partnership e pianificare nuove opportunità, in linea con i nuovi obiettivi strategici e di investimento italiani ed europei, a cui fa riferimento anche il nuovo piano strategico del Dhitech.